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Il governo americano non è sempre stato favorevole ai videogiochi, infatti lo stesso Obama se ne è uscito spesso con qualche dichiarazione totalmente fuori luogo per i frequentatori dell’ambiente videoludico, ma in queste ore in America i Pro Players di League of Legends possono essere riconosciuti come dei veri e propri atleti.

La notizie ufficiale è stata comunicata da Nick Allen di Riot Games eSports, dichiarando che il governo americano è stato convinto mediante una lunga conversazione nel quale proprio Riot ha dovuto, ma anche potuto, dimostrare che quando parliamo di League of Legends, stiamo parlando di un vero e proprio sport.

Queste le parole di Nick Allen:

Finalmente gli Stati Uniti hanno riconosciuto i giocatori professionisti di League of Legends come veri e propri atleti che avranno un visto per poter lavorare negli Stati Uniti sotto il titolo di Atleta. Questa è una rivoluzione per gli eSports. Ora possiamo iniziare a notare anche i giocatori internazionali qualora dovessero venire negli USA. Da oggi sarà un processo molto più facile portarli nel nostro paese poichè saranno riconosciuti come atleti dal governo stesso. Non è stato facile, ci sono state persone che hanno lottato duramente per ottenerlo, non è stato qualcosa che è accaduto improvvisamente.

Ottima notizia per noi videogiocatori che finalmente vediamo riconosciuti gli sforzi di molti. Ottimo anche sapere che anche un videogioco può avere l’opportunità di diventare un qualcosa di più di un semplice passatempo ed ambire a palchi sportivi internazionali.